Massaggio antistress del viso

Tra le tante cose che ho imparato facendo questo lavoro, quella che mi accompagna tutti i giorni è il fatto che non si smette mai di imparare. Non si smette mai di imparare nuove manovre, nuovi massaggi, nuove pratiche magari vecchie di migliaia di anni. 

Miscelando questa realtà con il desiderio di donare alle persone qualcosa di più di un semplice benessere fisico, il naturale risultato è stato il trattamento Antistress del viso.
Un trattamento benessere che fonde il rilassamento muscolare, la stimolazione dei punti energetici Marma dell’Ayurveda e le manovre sui campi magnetici e sulle polarità del nostro corpo della Polarity.

Facciamo un po’ il punto: se siamo felici sorridiamo, se siamo preoccupati corrughiamo la fronte, se invece siamo tristi abbiamo quella faccia… un po’ così.
Queste espressioni sono possibili grazie ai muscoli del viso, che rispondono, in maniera più evidente alle nostre emozioni. Un bicipite non si contrae se sei contento, un pettorale non si rilassa se sei contrariato, se ne deduce quindi che sia il nostro stato d’animo che il suo specchio fisico (i muscoli) possono essere aiutati “insieme”.

Alcune manovre dell’Antistress classico possono essere utilizzate per distendere i muscoli del viso. I muscoli delle labbra, delle guance, della fronte ecc, vengono molto raramente vengono massaggiati, eppure sono molto importanti per la nostra “immagine”. 
Quante volte sentiamo dire “ha la faccia un po’ tirata, magari è stanco” oppure molto più semplicemente “hai il viso stanco”. In questo caso è molto importante massaggiare i muscoli del volto, per ridare “morbidezza” ai nostri lineamenti. Manovre lente e poco profonde stirano la muscolatura, distendono le fibre e donano una piacevole sensazione di benessere.
Purtroppo non basta, o meglio per ottenere un risultato ancora più profondo e duraturo è opportuno lavorare anche sulla mente, sulle emozioni che devono scorrere liberamente, senza blocchi energetici o fisici.

Per fare questo tipo di lavoro mi sono affidato all’Ayurveda. I punti Marma sono localizzati in tutto il nostro corpo, e nella nostra testa sono localizzati, ad esempio, dietro la nuca e intorno alle orbite oculari, sicuramente avete sentito parlare della fontanella, il punto sulla sommità della testa, aperto quando siamo bambini e che man mano che cresciamo si chiude per saldare le ossa del cranio. 
Questo punto energetico, in Ayurveda si chiama Adhipati marma ed è il punto energetico più importante del corpo, collocato nella parte più alta, e viene definito “il Re di tutti i punti marma”.
L’appellativo adhi significa “sopra” mentre la parola pati significa “signore”, “padrone” ma anche “padre”, quindi il significato di adhipati è: “colui che sta sopra e che è sovrastante”. 
Questo punto marma ha una diretta relazione con Prana, il principio vitale, e governa l’energia di tutto il corpo.

Un modo di trattare i punti Marma prevede di roteare lentamente un dito in senso orario ed antiorario, per liberare così l’energia bloccata nel nostro corpo.
Per liberare e far fluire l’energia nel nostro corpo, ci viene in aiuto anche la Polarity, una pratica che tratta il nostro essere come un corpo immerso in un campo magnetico (quello terrestre), e come tale attraversato da linee di energia.
Vengono presi in considerazione i Chakra, i primi 5 corrispondono ai 5 elementi che compongono la materia: Etere, Aria, Fuoco, Acqua e Terra.
Aria Fuoco e Acqua sono i tre elementi vitali che sono considerati la base della creazione. Etere è il livello più sottile e contiene gli altri quattro elementi. Terra è invece il contenitore di Acqua, Fuoco e Aria.
Con specifiche manovre si stimola una parte de corpo, poi si rimane in ascolto, per sentire la reazione del corpo, ad esempio un respiro più profondo, un piccolo scatto di un braccio, ecc.
L’obiettivo è eliminare i blocchi energetici o fisici che possono interrompere il normale scorrimento dell’energia all’interno del nostro corpo. 

Le mani dell’operatore fungono da catalizzatori, sono semplici, ma importanti strumenti in aiuto al ricevente.
Tutto questo, e molto altro ovviamente che qui non è possibile approfondire, porta ad un riequilibrio energetico e psicofisico, condizione indispensabile per una piacevole sensazione di benessere.

Questo trattamento è per tutti, si riceve su lettino e ovviamente non serve spogliarsi. 
In 30 minuti possiamo ottenere un rilassamento profondo, 5 ripetizioni favoriscono invece il raggiungimento di uno stato di pace e serenità. 

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